Dal campo
Boom di zucche egiziane in Italia: triplicati i volumi rispetto al 2023
Febbraio e marzo da record: oltre metà delle importazioni italiane arriva dal Cairo

Nell’ultima diretta dedicata alle zucche (per approfondimenti clicca qui) avevamo evidenziato come il comparto stesse crescendo, e a quanto pare se ne sono accorti anche all’estero, poichè l’Egitto, secondo i dati di EastFruit, continua a spingere sull’export di zucche verso l’Italia e mette a segno un nuovo primato per il terzo anno consecutivo. Tra gennaio e agosto 2025, le spedizioni verso il nostro Paese hanno superato le 8.000 tonnellate, per un valore vicino ai 4,3 milioni di euro: un volume triplo rispetto al 2023 e quadruplicato rispetto al 2022, superiore del 73% al precedente massimo toccato nel 2024. Nel complesso, negli ultimi tre anni il tasso di crescita medio annuo dell’export egiziano verso l’Italia si è attestato al 62%.

L’Italia si conferma la sesta destinazione più rilevante per le zucche prodotte in Egitto, assorbendo poco più del 6% delle vendite estere negli ultimi due anni. Le forniture si concentrano tra gennaio e giugno, in linea con il picco della domanda italiana, con i volumi più consistenti tra fine inverno e inizio primavera. Nel 2025, febbraio e marzo hanno registrato i flussi più elevati, con le zucche egiziane a coprire oltre la metà delle importazioni italiane del periodo.
Nonostante l’Italia figuri stabilmente tra i primi dieci produttori mondiali di zucche, il ricorso all’import è in crescita costante. La domanda interna in aumento e la frenata della produzione nazionale, penalizzata dalle condizioni climatiche, hanno alimentato questa dinamica. Nel 2024 gli arrivi dall’estero hanno toccato il record delle 18.000 tonnellate e nei primi otto mesi del 2025 sono già state raggiunte 17.000 tonnellate, lasciando presagire un nuovo massimo.
Intanto, l’Egitto consolida la propria leadership sul mercato italiano. La sua quota è salita dal 14% nel 2022 al 26% nel 2024, fino a toccare il 46% nei primi otto mesi del 2025. Tra gli altri fornitori di rilievo figurano Sudafrica, Francia, Spagna e Paesi Bassi. Complessivamente, tra gennaio e agosto l’Italia ha acquistato zucche da 24 Paesi.



















