Dal campo

Cimice asiatica, invasione in Campania

Gli insetti fanno la loro comparsa in massa nel napoletano

E' un fenomeno che alle porte dell'autunno si era verificato anche in passato. Soprattutto in ambienti urbani a contatto con le compagne. E nei giorni scorsi un'invasione di cimici si è materializzata anche in Campania, più precisamente nel comune di Visciano (Napoli).

Il Comune, come spiega l'assessore all'agricoltura Sabato Castaldo, che è anche direttore tecnico cooperativa Op Il Guscio, realtà specializzata nella coltivazione di nocciole, è stato preso d'assalto dalle telefonate dei cittadini.

“Non si tratta solo di vedere la classica cimice verde, ma è visibile soprattutto la cimice asiatica, quest'ultima di recente comparsa nella nostra regione – informa l'amministratore sul suo profilo Facebook – Un fenomeno che inizia a presentarsi proprio con l'abbassarsi delle temperature”.

Castaldo, ricordando che l'insetto è originario dell'area compresa tra Cina, Giappone e Taiwan, specifica che non è pericoloso per l'uomo, anche se è piuttosto fastidiosa, ma rappresenta una minaccia per le produzioni agricole come ben sanno i frutticoltori del Nord Italia, dove è già partita la lotta biologica alla cimice asiatica.

“La situazione è abbastanza grave a livello nazionale, perché è un organismo nuovo per l'ambiente italiano, dove non trova nessun ostacolo con il quale confrontarsi – evidenzia l'assessore di Visciano – E così succede che in assenza di predatori o di parassitoidi naturali la popolazione aumenta esponenzialmente da una generazione all'altra. Oltre ad essere pericolosa per le produzioni agricole, a cui causa notevoli danni, la cimice asiatica risulta molto fastidiosa per la popolazione perché ama svernare nelle case. Organizzeremo a breve un incontro pubblico con interventi di esperti e chiedere la partecipazione del Servizio Fitosanitario Regionale e del Cnr-Ipsp per il contrasto della cimice asiatica – conclude Sabato Castaldo - e l'attivazione di misure mirate al contenimento dell'insetto”.