«Con le nostre varietà risvegliamo la memoria dei sapori»

La strategia di ISI Sementi per garantire qualità e resistenze

«Con le nostre varietà risvegliamo la memoria dei sapori»

“La famiglia si è allargata ma non il nostro DNA, che rimane ben saldo alle nostre radici storiche malgrado gli slanci innovativi”. Così si descrive a IFN l’azienda ISI Sementi dopo l’acquisizione da parte della multinazionale giapponese Mitsui&Co. 

Con loro abbiamo voluto indagare l'evoluzione del core business, lo sviluppo delle attività aziendali e i mercati di riferimento.

Il gruppo ISI Sementi al completo

“Il seme è l’inizio di molti processi: se Mitsui&Co (che ad oggi conta più di 500 aziende nel mondo) ha investito nel business delle sementi, significa che stanno lavorando su una strategia incentrata sull'agricoltura – spiega Marco Cantoni, head of Export di ISI Sementi – Da parte nostra procediamo con le caratteristiche che ci hanno sempre contraddistinto, ovvero diversificazione dei prodotti e sviluppo di sapori distintivi. Allo stesso tempo speriamo di riportare alla luce temi globali che consideriamo importanti come la sostenibilità in campo alimentare: per noi di ISI è una bella opportunità di crescita”.
Anche a livello di mercati, l’azienda ha già stabilito una precisa strategia:  “Dobbiamo andare in profondità nella penisola iberica e nel bacino del Mediterraneo, oltre che nel nord e sud America”.

Tre sono i filoni su cui si muove attualmente la ricerca dell’azienda: garantire prodotti gustosi, assicurare resistenze genetiche e il rispetto dei requisiti di sostenibilità lungo la propria filiera.
“Rimaniamo legati al nostro Dna che prevede una qualità espressa dal gusto per i consumatori europei – continua Cantoni – che sono i più abituati a recepire queste caratteristiche”.
“Allo stesso tempo - continua - riserviamo grande attenzione ai produttori, perché senza di loro non potremmo esistere, per cui garantiamo un’attenzione continua alle resistenze genetiche, alla produttività, all'utilizzo dei terreni e delle acque. Infine, il nostro pensiero va a come possiamo contribuire a nutrire il mondo, sia nelle aree più ricche che in quelle più povere”. 

Marco Cantoni, head of Export di ISI Sementi e Marco Ruoso, direttore commerciale Italia

Mercato italiano 
L’acquisto da parte di Mitsui&Co, non ha modificato l'orizzonte dell’azienda. “Il fulcro su cui ruotano le nostre attività è costituito dalle stesse persone di prima e non abbiamo cambiato il nostro modo di operare – specifica Marco Ruoso, direttore commerciale Italia – Il nostro punto di forza rimane lo stesso di un tempo: quello di essere a contatto con i mercati, i clienti e la catena produttiva. Una vicinanza che ci permette di conoscere meglio quello che la filiera si aspetta da noi”.
Cresce ancora la voglia di essere più competitivi e di aumentare la dimensione delle attività: “Stiamo concentrando le nostre energie in programmi di ricerca e sviluppo per essere più efficaci nei mercati che vogliamo affrontare. Il nostro core business è rappresentato da prodotti come pomodoro a crescita determinata e indeterminata, cipolla e baby leaf, su cui vogliamo acquisire quote di mercato importanti in aree definite”. 

I pomodori Pomo Rosa

Per raggiungere questi obiettivi, l’azienda sta cercando risposte a esigenze di mercato diverse, tra cui spiccano i prodotti resistenti alle virosi: “Siamo l’unica azienda che propone varietà di pomodoro indeterminato con doppia resistenza al TSWV e, a breve, usciremo con la resistenza a ToBRFV”.
E Ruoso continua: “Non basta avere varietà resistenti ma occorre un buon connubio anche a livello produttivo e qualitativo. Infatti, molte volte in passato, per ottenere le resistenze si sono persi di vista gli altri parametri, tra i quali il sapore dei prodotti; invece va trovato il giusto mix. Ne sono un esempio le tante varietà che fanno parte di Gocce di sapore e Pomorosa: le prime racchiudono prodotti piccoli di tutti i colori e forme, le seconde hanno un attraente e distintivo colore rosa. Entrambe si caratterizzano per la dolcezza al palato. Ultimamente, la famiglia Pomorosa si è allargata con l’arrivo di Rosalinda, sorrentina adattissima per le capresi, il cuor di bue Rosamunda e tante nuove varietà di cherry e miniplum. Mentre per Gocce di sapore emergono i nostri Midiplum Pixel e Proxy. A completare la gamma di prodotti speciali ci sono le varietà contraddistinte dal marchio Le Tradizionali: sono tutti quei prodotti che vanno a ripescare i sapori del passato come il Marmande e il Cuor di bue ma anche alcune cipolle: il nostro obiettivo è quello di risvegliare la memoria dei sapori e renderli fruibili nella nostra quotidianità”. (am)

Nella foto di apertura una foto generica dei pomodori Gocce di Sapore.
 

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