Dal campo
Grandinata devasta la produzione di cachi in Spagna: migliaia di tonnellate perse
Il 20% della frutta ancora da raccogliere compromessa

Una violenta grandinata si è abbattuta lunedì 17 novembre nella regione di La Ribera – come riporta Portalfruticola.com - causando danni ingenti a circa 5.000 tonnellate di frutta nei comuni di Carlet e Massalavés, secondo le prime stime dell’Associazione valenciana degli agricoltori (AVA-ASAJA). L’evento meteorologico si somma ad altre grandinate verificatesi nel corso dell’anno, aggravando un raccolto che già mostrava un calo del 20% rispetto alle previsioni iniziali.
A Carlet, la tempesta ha colpito in particolare la frutta non ancora raccolta, danneggiandone il 20%, equivalente al 60% della produzione totale dell'area. I danni si sono concentrati soprattutto nelle zone occidentali e meridionali del territorio. “Ci sono frutti con oltre 25 impatti e interi alberi con foglie completamente distrutte. La grandinata ci ha colti di sorpresa ed è stata devastante in alcune aree”, ha spiegato Fernando Hervás, delegato AVA-ASAJA a Carlet. Le perdite stimate superano le 3.000-4.000 tonnellate, con conseguenze significative sull’occupazione e sull’economia locale.

A Massalavés, pur essendo la grandine di dimensioni più ridotte, ha comunque provocato danni rilevanti ai cachi dalla buccia sottile e in avanzato stato di maturazione. “I frutti colpiti perdono il loro valore commerciale e non possono più essere venduti sul mercato dei prodotti freschi, nonostante quest’anno i prezzi siano positivi”, ha commentato José Alberto Martorell, delegato locale dell’AVA-ASAJA. Secondo l’associazione, l’ulteriore perdita di oltre cinque milioni di chili di frutta potrebbe determinare un aumento dei prezzi alla fonte. AVA-ASAJA ha quindi ribadito l’importanza per gli agricoltori di sottoscrivere polizze assicurative agricole, considerate lo strumento più efficace per proteggere il reddito dalle avversità meteorologiche.
















