Il Cardinale Zuppi in visita al Centro AgroAlimentare di Bologna

Un momento di incontro, ascolto e condivisione

Il Cardinale Zuppi in visita al Centro AgroAlimentare di Bologna

La visita dell’Arcivescovo di Bologna, Cardinale Matteo Maria Zuppi, al Centro AgroAlimentare di Bologna è stata un momento di incontro, ascolto e condivisione che ha dato valore al lavoro, ai giovani e alla dimensione sociale dell’impresa, nel cuore di una delle infrastrutture più vive e popolari della città, animata ogni notte da oltre mille lavoratrici e lavoratori dell’ortofrutta.
Accolto dal Presidente di CAAB Marco Marcatili, insieme ai consiglieri di amministrazione Giada Grandi e Massimo Zucchini e all’intera struttura del Centro, il Cardinale ha incontrato operatori, imprese e i giovani del gruppo CAAB Forward, 
“In questi dieci anni a Bologna – sottolinea Marcatili – Don Matteo ha saputo essere una presenza vera, sincera, mai formale, ma sempre concreta e coerente. Il suo arrivo in città e la sua vicinanza a quartieri come è il Pilastro, sono stati il segno di una Chiesa capace di stare dentro una comunità coesa, ma anche complessa come quella bolognese. Una presenza che non osserva da lontano, ma condivide. È un modo di essere Vescovo che qui al CAAB abbiamo tutti percepito e apprezzato”.  
La visita si è svolta attraverso la consueta camminata lungo la galleria di mercato, tra bancali, celle frigorifere e postazioni di lavoro: un momento semplice ma simbolico, che nel tempo è diventato la cifra dello stile del Cardinale. Uno stile riconoscibile capace di tenere insieme integrità e familiarità, profondità e quotidianità, abbattendo ogni distanza tra le persone e i ruoli.
“Oggi il mercato affronta sfide complesse – conclude Marcatili – e quando si affronta una sfida si può vincere o perdere, non sempre conosciamo in anticipo quale sarà la traiettoria futura. Ma c’è una cosa di cui siamo certi: se ci si prende cura della casa comune del CAAB, della sua dirigenza, delle persone che vi lavorano, dei giovani allora si vince sempre. La presenza di don Matteo in questi dieci anni ci ricorda proprio questo: il valore della cura come fondamento di ogni comunità che vuole durare nel tempo”.
Un legame, quello tra il Cardinale Zuppi e il CAAB, che trova forza anche grazie alla disponibilità di Don Marco Grossi, parroco del Pilastro, presente alla visita dell’Arcivescovo, e al rapporto storico del Centro del Gruppo Cristiano, guidato da Suor Matilde Lego, attivo all’interno del Centro da 45 anni. Una storia lunga e discreta di servizio, che rappresenta una delle espressioni più autentiche della vocazione sociale del CAAB e del dialogo continuo tra il mondo del lavoro e quello della solidarietà.
Al termine della visita, il Cardinale si è raccolto con lavoratrici e lavoratori per un momento di preghiera e di auguri in vista delle festività natalizie, confermando ancora una volta la sua attenzione al lavoro come luogo di dignità, relazione e costruzione di comunità.(lg)

Nella foto d'apertura il Cardinale Zuppi a colloquio con un operatore del mercato e Suor Matilde Lego

Fonte: Ufficio Stampa CAAB