Lollobrigida: Mercosur alle battute finali, priorità eliminare i rischi per l’agroalimentare

Il ministro dell’Agricoltura al Forum Lide Brasile-Italia a Roma sottolinea la necessità di garanzie

Lollobrigida: Mercosur alle battute finali, priorità eliminare i rischi per l’agroalimentare

"Riteniamo il Mercosur, complessivamente, per l'economia europea e in particolare italiana, un buon affare e quindi stiamo lavorando per questo". Lo ha detto il ministro dell'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, in un punto stampa al Forum Lide Brasile-Italia a Roma. Al centro dell'evento l'accordo Ue-Mercosur, la cui firma è stata indicata ieri dal presidente brasiliano, Lula, nel 20 dicembre e che oggi vede a Strasburgo il voto sulla clausola di salvaguardia che se approvata porterà alla votazione del contenuto giovedì.

"Credo che si vada alle battute finali. Se si aggiustano questi ultimi elementi di garanzia per tutti i settori, anche quelli agricoli, che possono avere alcune criticità dall'accordo - ha detto Lollobrigida - si procederà in maniera più celere". Per alcuni settori, ha spiegato il ministro "ci sono dei margini di rischio ed eliminarli totalmente è per noi un obiettivo strategico. In particolare, con gli ultimi esiti delle discussioni interne all'Unione Europea, abbiamo ottenuto che si prevedesse una provvidenza di carattere finanziario qualora alcuni settori fossero colpiti, di oltre 6 miliardi a valere dal 2028, che ci sia un cosiddetto freno a mano che consenta, nel momento in cui l'eventuale eccesso di importazioni possa portare un decremento del valore di alcune produzioni europee, una revisione delle regole e, terzo elemento, per noi importantissimo - ha sottolineato Lollobrigida - è il rispetto di un principio di carattere generale che è la reciprocità. Cioè tutto quello che noi imponiamo ai nostri produttori per garantire elementi qualitativi deve valere per le merci che arrivano da altri ambiti, da altri continenti e quindi anche dall'area del Mercosur".

E sull'Italian Sounding: "Nel Mercosur sono contenute alcune clausole che garantiscono ancora meglio le indicazioni geografiche, perché non è tollerabile a livello generale, e ovviamente anche sui nostri rispettivi mercati, che ciò che nei secoli si è costruito come disciplinari e metodi di realizzazione di alcuni prodotti, garantendo una qualità eccezionale possa essere imitata con nomi evocativi. E quindi da questo punto di vista siamo ben lieti che ci siano oltre 50 indicazioni geografiche italiane protette all'interno dell'accordo e speriamo che si faccia ancora di più da questo punto di vista". (aa)

Fonte: Ansa