Dal campo
NSG a Fruit Attraction 2025: tracciate le strategie globali per la fragolicoltura
In arrive tre nuove cultivar di fragola e il primo lampone targato Nova Siri Genetics
Alla sua settima partecipazione consecutiva al Fruit Attraction di Madrid, il bilancio di NSG (Nova Siri Genetics) dell’esperienza a questa kermesse internazionale è positivo anche quest’anno. Tanti gli incontri avvenuti allo stand n. 9G06, all’interno del padiglione 9 dedicato alle imprese dell’Andalusia, regione spagnola vocata alla coltivazione di fragole, in cui il programma di breeding di NSG si è affermato con le sue principali cultivar di fragola.
La società italiana di breeding si trova in una fase di espansione internazionale, in cui la tre giorni madrilena rappresenta un appuntamento fisso, vista la crescente presenza di player a livello mondiale. Fruit Attraction è stata infatti l’occasione per presentare tre nuove varietà di fragola in corso di registrazione a livello europeo.
“Siamo molto soddisfatti dell’interesse riscontrato da parte di vivaisti, buyer e produttori per il nostro programma di miglioramento genetico – dichiara Fabrizia Settembrino, International Relations Manager di NSG – I numerosi incontri avvenuti presso il nostro stand ci hanno permesso di reperire nuovi contatti e di consolidare le partnership già avviate precedentemente. In particolare, abbiamo avuto modo di presentare le novità della nostra offerta varietale a player provenienti da territori più lontani, come Sudamerica, Sudafrica e Australia, oltre a quelli del bacino del Mediterraneo. Pertanto, per noi il Fruit Attraction si conferma un’importante vetrina a livello globale.”
L’offerta varietale di NSG oggi si compone principalmente di 4 varietà di fragola, ossia NSG 203 – Marimbella®, NSG 465 – Rossetta®, NSG 207 Gioelita® e Melissa. Da quest’anno, inoltre, presso i partner di NSG saranno realizzati campi pilota dedicati alle tre nuove varietà della società italiana NSG 48, NSG 142 e NSG 161, che risultano molto promettenti grazie alle loro caratteristiche innovative. A ciò si aggiunge il lancio a breve della prima varietà di lampone targata NSG.
Era presente alla kermesse anche Nicola Tufaro, breeder della società, che afferma: “Dal confronto con i diversi player della filiera presenti in fiera è emersa chiaramente la necessità sempre più impellente di far fronte al climate change in tutti gli areali produttivi del mondo. Gli sbalzi climatici e la scarsità della risorsa idrica impongono a società di ricerca come la nostra di dare soluzioni efficaci a produttori e vivaisti. L’impegno di NSG è quello di offrire cultivar di fragola che siano in primis rustiche, cioè resistenti agli sbalzi climatici, adatti a diverse tipologie di terreno e coltivabili con tecniche più sostenibili. Ci concentriamo, poi, su precocità e caratteristiche del frutto ottimali, per permettere ai produttori di soddisfare il mercato in maniera continuativa per circa 8 mesi l’anno, da autunno a primavera inoltrata.”
Intanto da qualche giorno è partita la distribuzione delle piantine della tipologia fresca delle cultivar di NSG nel bacino del Mediterraneo; quella delle piantine a cima radicata è invece avvenuta nelle prime settimane di settembre.
Le cultivar di fragola di NSG vengono moltiplicate presso partner vivaisti che si trovano in differenti regioni del centro Europa, come Polonia e Germania, e nel nord della Spagna, che presentano condizioni pedoclimatiche ottimali per cultivar a basso fabbisogno in freddo. (bf)
Fonte: ufficio stampa Nova Siri Genetics
