"PRIMO MATTINO BARATELLA SPA" ALL'ESTERO CON ORTICOLE CERTIFICATE

"PRIMO MATTINO BARATELLA SPA" ALL'ESTERO CON ORTICOLE CERTIFICATE
Il core business sono gli ortaggi, dalla programmazione agricola ai banchi frigoriferi della gdo, non solo italiana. "Primo Mattino Baratella Spa", azienda agrotecnica di Minerbe (ma con sede legale in via Sommacampagna a Verona a Veronamercato), infatti, da qualche anno guarda anche all'estero per guadagnare quote di mercato in Germania, Russia, Norvegia, Danimarca, Regno Unito, dove sviluppa oramai il 25% del proprio fatturato, pari a 18 milioni nel 2013, in crescita del 14% rispetto all'anno precedente.

L'impresa, alla seconda generazione della famiglia Zuccari, mantiene stabile il business sul mercato interno grazie alla scelta di far coltivare dalle aziende partner e di proporre ai distributori prodotti di nicchia o poco utilizzati, accanto a quelli tradizionali. "Al radicchio, su cui siamo specializzati, abbiamo aggiunto lo scalogno e più recentemente la cipolla rossa dolce diffusa all'estero, meno da noi", spiega Chiara Zuccari, direttore commerciale dell'impresa.

All'estero, invece, l'azienda arriva pianificando la propria attività a partire dalle certificazioni – "ne abbiamo una di produzione agricola, due di magazzino", illustrano alla "Primo Mattino" - ed individuando di volta in volta quale mercato aggredire, per vincere la concorrenza dei principali competitors. "In Germania siamo inserti nella distribuzione dei supermercati Ledeka. Cerchiamo di fare concorrenza all'Olanda fornitrice di verdura nel Nord Europa, proponendo nella prossima stagione produzioni tipiche dell'area mediterranea: melanzane, zucchine e peperoni", sottolinea Zuccari.

Il segreto della crescita è determinato dal controllo completo della filiera. "Orientiamo gli agricoltori sulla coltivazione degli ortaggi più richiesti, forniamo sementi, abbiamo tecnici che seguono i raccolti e monitorano il rispetto dei disciplinari", aggiunge Zuccari. "Attraverso una società controllata lavoriamo anche un'ottantina di campi presi in affitto. La verdura viene preparata per la gdo al centro di lavorazione e confezionamento, le strutture frigorifere vengono utilizzate per la conservazione delle eccedenze".

Al cliente finale la merce arriva con due marchi: "Primo Mattino" che identifica gli ortaggi italiani e "Ortofino", per quelli di provenienza estera, che a Minerbe vengono selezionati e preparati per la vendita. "Confezioniamo anche a marchio Selex per l'Italia, seguendo il disciplinare della catena", spiegano dall'impresa.

A breve, partirà un terzo marchio, "Cuor di Verona", per identificare il prodotto scaligero. L'impresa conta su un'ottantina di dipendenti. Quelli a tempo indeterminato sono 19, per lo più autisti, magazzinieri ed impiegati, mentre nella lavorazione e confezionamento è occupato il resto della forza lavoro, per tre quarti straniera.

"Anche gli stagionali sono utilizzati per periodi lunghi: da ottobre ad aprile per il radicchio; da giugno a settembre per gli ortaggi estivi. A breve" - concludono dalla Primo Mattino - , "riprenderanno dunque le assunzioni per l'estate. In aggiunta, per le lavorazioni agricole spot ci avvaliamo di cooperative. Infine, per il commerciale, preferiamo personale con competenze in lingue straniere, necessarie per sviluppare rapporti con l'estero".

Fonte: L'Arena