USA, I PREZZI DEI FUTURE DEL SUCCO D'ARANCIA IN RIALZO DEL 4% A CAUSA DEL CITRUS GREENING

USA, I PREZZI DEI FUTURE DEL SUCCO D'ARANCIA IN RIALZO DEL 4% A CAUSA DEL CITRUS GREENING
I prezzi dei contratti a termine per il succo di arancia congelato sono aumentati del 4% all'inizio della scorsa settimana in seguito alla previsione di una riduzione del raccolto in Florida. In effetti, secondo le previsioni sul settore, lo Stato realizzerà nella prossima annata 132 milioni di scatole da 90 libbre (circa 40 kg), la minima dal 2006-2007 e in calo dell'1% rispetto all'annata in corso. La Florida è il principale fornitore di arance da succo degli Stati Uniti, come riferisce il Wall Street Journal, secondo il quale il calo è dovuto alla combinazione di diversi fattori: la trasformazione degli aranceti in zone residenziali negli anni del boom edilizio (primo decennio degli anni 2000); il maltempo che ha colpito le zone di produzione e una malattia che sta decimando gli alberi della Florida.
Si tratta del dragone giallo, meglio conosciuto come citrus greening, ed è causato da batteri (le specie sinora isolate sono liberibacter africanum e liberibacter asiaticum) diffusi da due insetti vettori, trioza erytreae e diaphorina citri. È diffuso principalmente in Africa, Asia, Florida, Centro America e Sudamerica.
L'importazione dai paesi colpiti nell'Unione Europea di piante ospiti e dei relativi ibridi è proibita, mentre è consentita l'importazione dei frutti, purché sottoposti a ispezione fitosanitaria, corredati da certificato fitosanitario e liberi da foglie e peduncoli. Inoltre, gli imballaggi devono essere adeguatamente etichettati e devono riportare il paese di provenienza.


Fonte: Agrapress