Attualità
USA, L'USDA COMPARA I PREZZI DI FRUTTA E VERDURA BIO A QUELLI DELL'ORTOFRUTTA CONVENZIONALE

L'Agricultural Marketing Services del Dipartimento per l'Agricoltura degli Stati Uniti sta sviluppando un nuovo servizio per aiutare i consumatori a confrontare il costo dell'ortofrutta biologica con quella convenzionale.
Il rapporto utilizzerà i dati forniti dall'Agricultural Marketing Services Market News, che registra settimanalmente i prezzi al dettaglio di un ampio ventaglio di frutta e verdura oltre a estrapolare dal mercato altre informazioni.
Finora i consumatori non sono stati certamente i primi lettori di Market News ma l'Usda sostiene che "riferire i prezzi al dettaglio sia un'opportunità per incentivare il consumo di frutta e verdura fresca", ha dichiarato Audrina Lange, assistente del Direttore USDA durante il webinar USDA tenutosi la scorsa settimana "Getting the Most out of Fruit and Vegetable Market News Retail Report".
La data di pubblicazione del report non è ancora stata fissata; si prevede un test semestrale.
E' comunque da sottolineare che non è assolutamente comprovato che una semplice comparazione dei prezzi, senza considerare i benefici ambientali e sanitari dei prodotti biologici, si traduca in un utile strumento per rafforzare le vendite.
Fonte: Assobio
Il rapporto utilizzerà i dati forniti dall'Agricultural Marketing Services Market News, che registra settimanalmente i prezzi al dettaglio di un ampio ventaglio di frutta e verdura oltre a estrapolare dal mercato altre informazioni.
Finora i consumatori non sono stati certamente i primi lettori di Market News ma l'Usda sostiene che "riferire i prezzi al dettaglio sia un'opportunità per incentivare il consumo di frutta e verdura fresca", ha dichiarato Audrina Lange, assistente del Direttore USDA durante il webinar USDA tenutosi la scorsa settimana "Getting the Most out of Fruit and Vegetable Market News Retail Report".
La data di pubblicazione del report non è ancora stata fissata; si prevede un test semestrale.
E' comunque da sottolineare che non è assolutamente comprovato che una semplice comparazione dei prezzi, senza considerare i benefici ambientali e sanitari dei prodotti biologici, si traduca in un utile strumento per rafforzare le vendite.
Fonte: Assobio




















