Uva da tavola nel clou della stagione ma i prezzi rallentano

Fichi d’India e prime castagne protagoniste di questa fase

Uva da tavola nel clou della stagione ma i prezzi rallentano

A settembre, il cambio di stagione, non è solo negli armadi ma anche sulle tavole degli italiani. La Borsa della Spesa, il servizio settimanale di BMTI e Italmercati, con la collaborazione di Consumerismo No Profit, segnala i prodotti di stagione più convenienti di questa settimana, tra ortofrutta, pescato e carni.

Tra la frutta di stagione, è il momento giusto per acquistare l’uva da tavola, presente nei mercati in diverse varietà, tra cui, l’Italia, la Pizzutello, la varietà Senza Semi, la Vittoria, la Red Globe e l’uva Fragola. I prezzi all’ingrosso in calo del 6% rispetto ad una settimana fa, oscillano tra 1,50 e 2,20 €/kg, mentre è intorno a 3,50 €/kg l’uva senza semi, poiché è particolarmente richiesta. Stabili rispetto alla scorsa settimana ma in calo del 12% rispetto allo scorso anno i prezzi dei fichi d’India, da 1,20 €/kg per i frutti piccoli fino a 2,70 €/kg per i più grandi. In calo, invece, i prezzi delle susine, nella fase calante della stagione, con varietà come la Stanley disponibili all’ingrosso da 1,50 a 2,00 €/kg. Hanno fatto il loro ingresso nei mercati, le noci fresche della Campania, all’ingrosso a circa 3,50 €/kg, la cui qualità, seppur buona, è ancora influenzata dalle recenti piogge. Infine, continua la raccolta delle prime mele buone e con prezzi in linea rispetto ad un anno fa: per le varietà di montagna vanno da 1,50 a 1,80 €/kg mentre, per quelle di pianura, si scende a circa 1,20 €/kg. Disponibili nei mercati all’ingrosso anche le prime castagne, provenienti da Campania e Piemonte, quotate all’ingrosso attorno a 5,00 €/kg.

Tra gli ortaggi, la zucca è già presente nei mercati ma ancora poco consumata e questo mantiene i prezzi all’ingrosso più bassi di circa l’8% rispetto a dodici mesi fa. In particolare, le quotazioni si attestano intorno a 1,20 €/kg per la Tonda Delica, 0,60 €/kg per la moscata di Provenza, 1,00 €/kg per Butternut e Lunga Violino. In calo anche i peperoni, tra 1,30 e 1,50 €/kg, a causa di una riduzione della richiesta mentre le bietole si attestano su 1,00 €/kg, in calo del 32% rispetto ad un anno fa grazie al buon andamento della produzione. Dopo un leggero stop causato dalle piogge, torna regolare il raccolto delle melanzane, i cui prezzi all’ingrosso si presentano regolari e stabili rispetto alle scorse settimane, intorno a 1,20 €/kg (-32,4% rispetto ad un anno fa). Infine, con l’abbassamento delle temperature, aumenta la produzione di cavolfiori e cavoli, all’ingrosso intorno a 1,50 €/kg ed è in anticipo quella delle cime di rapa, segnale dell’avvicinarsi dell’autunno. (aa)

Fonte: BMTI e Italmercati