Dal campo
VIP si conferma leader nella melicoltura biologica europea
I produttori registrano rese migliori e una qualità che continua a distinguersi sui mercati

Per la stagione 2025, VIP prevede un incremento del 10% dei volumi di raccolta rispetto all’anno precedente, raggiungendo per la prima volta oltre 50.000 tonnellate di mele biologiche da tavola. Si tratta di un traguardo importante che conferma la costante crescita del comparto BIO in Val Venosta e l’impegno dei produttori nel rispondere alla crescente domanda di mele biologiche di alta qualità sul mercato europeo. Un risultato reso possibile dalle rese per ettaro - nel complesso migliorate - registrate dai 284 produttori biologici della Val Venosta, che coltivano oltre 1.100 ettari di meleti bio.
Un raccolto di qualità superiore
La raccolta BIO 2025 si distingue per i volumi, e per la qualità eccellente dei frutti. Le condizioni climatiche della Val Venosta - con le sue giornate soleggiate, le notti fresche e le scarse precipitazioni - hanno favorito lo sviluppo di mele croccanti, con un sapore intense e con una bella colorazione. Quest’anno, tuttavia, i frutti presentano una dimensione mediamente più contenuta,
in un raccolto che per il resto si distingue per l’eccellente qualità complessiva. La Val Venosta rappresenta un habitat ideale per la coltivazione delle mele biologiche: altitudini comprese tra i 500 e i 1.100 metri s.l.m., un clima secco con circa 500 mm di precipitazioni annue e una lunga tradizione agricola familiare. Il risultato è un assortimento di mele bio, disponibili per 12 mesi all’anno e apprezzate per la loro eccellente qualità. Questo impegno si riflette anche nel lavoro dello stabilimento Juval, centro di confezionamento al 100% biologico di riferimento per VIP, dove l’intero processo – dalla selezione alla distribuzione – rispetta i più alti standard tecnici e qualitativi. Il motto “First Class Apple Partner” si traduce così in una gestione efficiente, strutturata e capace di rispondere alle esigenze di un mercato in costante evoluzione.

Varietà BIO: tra tradizione e innovazione
“VI.P intende continuare ad affermarsi come leader del biologico nei principali mercati europei e contribuire in modo determinante allo sviluppo del comparto bio” dichiara Gerhard Eberhöfer, il responsabile BIO di VIP. Le nuove varietà biologiche introdotte da VIP offrono un profilo più moderno, con mele succose, croccanti e molto fragranti, capaci di intercettare i gusti contemporanei e contribuire alla crescita complessiva dei consumi.
Le varietà tradizionali, come Golden e Gala, continuano tuttavia a mantenere una forte presenza:
- La Gala Bio resta la preferita in tutti i principali mercati di sbocco e viene fornita fino ai mesi estivi.
-Golden mostra un leggero calo nei volumi, ma VIP garantisce ancora oggi la migliore qualità bio disponibile sul mercato.
- Tra le nuove protagoniste, Bonita conquista i mercati del Nord Europa con il suo gusto acidulo, mentre Ambrosia soddisfa chi predilige note più dolci.
- Kanzi e Cosmic Crisp si affermano come varietà stabili e molto apprezzate a livello internazionale
Mercati di riferimento e trend europei
VIP continua a rafforzare la propria leadership biologica nei principali mercati europei, con una strategia orientata sia all’export sia alla crescita del mercato interno. Germania, Scandinavia (in particolare Danimarca), e Regno Unito rappresentano i mercati più forti in termini di volumi e continuità. Italia resta un mercato chiave, dove VIP punta ad accrescere la presenza bio e a favorire la diffusione di un consumo sempre più consapevole. Altri mercati di riferimento sono Spagna e Paesi del Benelux, dove si registra un interesse crescente per la qualità premium delle mele venostane.
Negli ultimi dodici mesi, i consumi di prodotti biologici sono in aumento in quasi tutti i mercati europei, con crescite fino all’8%.
I Paesi con la quota più alta di prodotti bio restano Danimarca, Svizzera e Austria (oltre il 10% del mercato alimentare complessivo), seguiti da Svezia, Lussemburgo e Germania. In termini di valore assoluto nel fatturato, la Germania guida la classifica europea, seguita da Francia e Svizzera.
Prospettive future: fiducia e sostenibilità
“VI.P è un punto di riferimento nel mercato europeo delle mele biologiche. In qualità di leader bio, siamo pienamente attrezzati su tutti i punti sopra citati e convinciamo clienti e consumatori con qualità, ampiezza di gamma, servizio e, soprattutto, affidabilità per 12 mesi l’anno.” aggiunge Gerhard Eberhöfer. Con la raccolta 2025, VIP conferma la propria visione di lungo periodo:
offrire mele biologiche di qualità superiore, promuovendo la sostenibilità ambientale, la valorizzazione del territorio e la fiducia tra produttori e consumatori.
Un modello di eccellenza che unisce innovazione, tradizione e responsabilità, nel segno della Val Venosta e della sua inconfondibile cultura agricola. (aa)
Fonte: Ufficio stampa VIP



















