«We Are Famila», al via la nuova campagna del gruppo Selex

Gruppo Selex celebra un importante traguardo per la sua insegna Famila che raggiunge nel mese di aprile i 300 punti vendita sul territorio nazionale. 
Un successo che riconferma il valore del format di insegna adottato che, inaugurato dal gruppo nei primi anni 80, ha raggiunto nel corso degli anni una quota di mercato pari al 3,5% I+S* facendo di Famila la sesta insegna a livello nazionale. 

A 40 anni dalla fondazione, Famila gode di ottima salute con una distribuzione capillare che la vede presente in 12 regioni grazie alle 5 Imprese Socie che ne utilizzano l’insegna: Maxidi, Unicomm, Arca, Megamark e Cds.  
Nel corso degli anni Famila, grazie alla capacità di coniugare assortimenti distintivi, convenienza diffusa e grande attenzione ai reparti freschi assistiti, ha dimostrato di possedere la formula giusta per essere sempre più apprezzata dai suoi molti Clienti, con una proposta che si rivela più che mai attuale e in linea con le evoluzioni dei consumi.  Nel 2024 Famila beneficerà di un cospicuo piano di investimenti del valore di ben 120 Milioni di euro: sono in programma infatti 15 nuove aperture e 27 ristrutturazioni di punti vendita.

Maniele Tasca, Direttore Generale Gruppo Selex commenta: “Famila oggi è una delle principali insegne nazionali e continua a crescere sostenuta dagli investimenti degli imprenditori del Gruppo Selex e dalla fedeltà dei Clienti che trovano in questo format una risposta completa e adeguata alle loro esigenze. Siamo soddisfatti ma siamo soprattutto determinati a proseguire nello sviluppo e continuo miglioramento di un format che pensiamo rimarrà vincente anche nei prossimi anni.”

Tra i fattori chiave del successo di Famila, la capacità di avere un posizionamento locale con uno stile nazionale, riuscendo a essere distintiva su tutti i territori in cui opera grazie anche al coinvolgimento delle 11.000 persone che lavorano sui punti di vendita facendo quotidianamente la differenza in termini di servizio, disponibilità e capacità di accogliere la clientela.

Famila è infatti una grande famiglia! Proprio come recita il claim della nuova campagna We Are Famila declinata su più  media e che ha preso il via ieri sera, mercoledì 3 Aprile, con uno spot della durata di 60” on air sulle principali reti tv. 
“We are Famila! Tutta un’altra musica” gioca sulle note della celebre hit disco, creando un vero e proprio inno a sottolineare ancora una volta la cifra fresca e distintiva che caratterizza da sempre l’Insegna. Nel video corsie e gondole del supermercato si trasformano in una dancefloor inclusiva dove trovano spazio i consumatori contemporanei, persone diverse per età, etnia, genere e orientamento, ma unite tutte dalla ricerca della qualità e dalla piacevolezza di fare spesa in modo conveniente da Famila.

“Il 2024 per Famila è un anno di consacrazione del lungo percorso di successo dei suoi ultimi 40 anni, non solo per i risultati raggiunti in termini di vendite e negozi, ma soprattutto per la soddisfazione che i nostri Clienti esprimono tutti i giorni – afferma Massimo Baggi, Direttore Marketing del Gruppo Selex – Abbiamo pensato di celebrare questi importanti traguardi con una campagna semplice, fresca, allegra, colorata e leggera, dove la musica delle Sister Sledge ci trascina in un luogo dove ci si sente a casa, il punto di vendita dove fare la spesa è semplice, divertente ed appagante, pieno degli ingredienti che ogni giorno fanno di Famila un punto di riferimento per tante famiglie italiane”.

La campagna porta la firma alla regia di Giovanni Bedeschi, nome prestigioso nel campo della pubblicità e del cinema, per la casa di produzione Bedeschi Film. La strategia media di pianificazione della campagna è stata seguita da Geotag Milano. (am) 

L'insegna in numeri:
• Fatturato Famila 2023: pari a 3,25 miliardi di euro
• Crescita a doppia cifra: +12% a sviluppo nel 2023 (+9% a parità)
• Market share: 3,5%  
• Investimenti: 120 milioni di euro per 15 nuove aperture e 27 ristrutturazioni

*Fonte NielsenIQ: Fatturato A.T. 31.12.2023; Iper+Super / Fonte interna Gruppo Selex 

Fonte: Ufficio stampa Selex