Carrubo, la nuova opportunità per l'agricoltura del sud Italia

Il Carob Tree Project di Comercial Gallo apre nuove strade al carrubo tra uso alimentare, farmaceutico e cosmetico

Carrubo, la nuova opportunità per l'agricoltura del sud Italia

Innovare partendo dalla tradizione. È questa la sfida di Comercial Gallo S.r.l., che insieme al vivaio spagnolo Hernandorena ha dato vita al Carob Tree Project, iniziativa pensata per rilanciare e modernizzare la coltivazione del carrubo. Una pianta simbolo del Mediterraneo che, dopo secoli di storia, torna oggi al centro di nuovi modelli agricoli e produttivi. “Il carrubo è una coltura tradizionale nel nostro territorio, che può rappresentare un’ottima opportunità per sviluppare aziende agricole innovative, sostenibili e con un grande futuro”, sottolinea Aldo Gallo, direttore commerciale della società.

Il progetto, quindi, intende trasformare una coltura tradizionale in una filiera efficiente e redditizia, attraverso un approccio integrato che comprende:
• la ricerca e sperimentazione di varietà più performanti;
• la fornitura di piantine innestate e pronte all’impianto, che permette di ridurre notevolmente i tempi di entrata in produzione,      massimizzando il ritorno dell’investimento,
• una consulenza tecnica e agronomica specializzata, mirata a garantire risultati concreti e duraturi nel tempo.

“Grazie a questo lavoro di sistema, il Carob Tree Project si propone di diventare un riferimento per la carrubicoltura moderna – spiega Gallo – capace di rispondere alle esigenze del mercato e di promuovere una nuova visione imprenditoriale del comparto agricolo, riducendo le tempistiche di entrata in produzione (dagli attuali 8-10 anni a 3-5 anni) e di massimizzare la qualità e le rese delle produzioni pro ettaro con nuovi sesti intensivi e tecniche di produzione”.

Vantaggi della Coltura
Il carrubo si distingue per una serie di caratteristiche che lo rendono particolarmente interessante per gli agricoltori e gli investitori. “È una pianta resistente, longeva e versatile, che offre buone prospettive di redditività con costi di gestione contenuti” evidenzia il manager pugliese.

Tra i principali vantaggi agronomici e produttivi abbiamo:
• Elevata resistenza alla siccità e adattabilità a terreni marginali.
• Longevità della pianta, che può superare i cento anni.
• Ridotta incidenza di parassiti e basso fabbisogno di trattamenti.
• Entrata in produzione precoce con varietà innestate (dal terzo-quarto anno).
• Buona produttività per ettaro, soprattutto con impianti moderni e corretta gestione tecnica.
• Versatilità d’impiego dei frutti e dei semi, utilizzabili in più comparti industriali.

Sostenibilità Ambientale
Il carrubo è una coltura a basso impatto ambientale: richiede poca acqua, contribuisce al recupero di terreni marginali e alla prevenzione dell’erosione, migliora la biodiversità e riduce la pressione su colture ad alto consumo idrico. 
“Abbiamo portato a termine le prime esperienza di conduzione a secco della coltura, dopo il quarto anno, con ottimi risultati. Questo può aprire nuovi scenari e opportunità per l’introduzione della coltura in areali ad alto rischio di siccità o senza disponibilità d’irrigazione”

Utilizzi e Opportunità di Mercato
Il carrubo è una coltura che non si limita a dare frutti: offre un portafoglio di prodotti ad alto valore aggiunto, perfettamente in linea con le tendenze di consumo globali.
Polpa – Trasformata in farina dal gusto naturalmente dolce, priva di caffeina e glutine, è un’alternativa salutare al cacao. Sempre più ricercata dall’industria alimentare per dolci, bevande, gelati, alimenti per l’infanzia e snack “healthy”. La crescente domanda di prodotti senza zuccheri raffinati, vegani e gluten-free sta ampliando rapidamente il mercato di riferimento.
Semi – Fonte di gomma di carruba (E410), un addensante e stabilizzante naturale con forte richiesta nei settori alimentare, cosmetico e farmaceutico. La gomma di carruba ha registrato negli ultimi anni un incremento della domanda a doppia cifra, con carenze di offerta in Europa.

Varietà Disponibili
Al momento il progetto si basa su due varietà femminili (Durario e SDC) e due varietà ermafrodite (E13P e E14P) che, dai test effettuati negli ultimi anni, hanno mostrato le migliori performance in termini produttivi e qualitativi.
“I dati mostrano piante al 5° anno con una media di 1.500 frutti a pianta per un totale di circa 8.000 kg ettaro. L’obiettivo, a pianta adulta, sarà quello di raggiungere i 18/20.000 kg ettaro con sesti intensivi (6,00x5,00mt – 330 piante/ha)”

Un progetto in evoluzione
“Il Carob Tree Project non si limita alla fornitura di materiale vivaistico: rappresenta un percorso di ricerca e sviluppo continuo” argomenta Aldo Gallo, che aggiunge: “Sono già attivi i primi impianti pilota in Italia (in Sicilia, Basilicata, Puglia e Lazio), in collaborazione con Comercial Gallo S.r.l. e i principali centri di ricerca agronomica e università, con l’obiettivo di testare e ottimizzare tecniche d’impianto, valutare lo sviluppo di nuove varietà, anche autoctone, e strategie di gestione colturale”

“L’iniziativa - conclude - mira a fornire agli operatori del settore strumenti concreti per approcciare la coltivazione del carrubo con criteri moderni, basati su conoscenza, efficienza e innovazione”.

Per maggiori informazioni:
Comercial Gallo S.r.l., S.P. 103 C.da Furnoli – 74016 – Massafra (TA) +39 336828235

info@comercialgallo.com

www.comercialgallo.com