Attualità
Pompelmi e limoni turchi, aumentano i controlli sui pesticidi
Giro di vite dell’Unione Europea

Aumenta il controllo dei pesticidi utilizzati su limoni e pompelmi turchi importati nell’Unione Europea. A seguito della decisione adottata dalla Commissione Europea, come riporta la testata Valencia Fruits, l’attuale regolamento è stato modificato e la percentuale di controllo passa dal 10 al 30% per i pompelmi e dal 20 al 30% per i limoni.
La misura entrerà in vigore all’inizio di gennaio per un periodo di sei mesi. La stessa Commissione europea ha giustificato la decisione presa a causa della gravità della situazione in questo Paese e conferma chiaramente che "in relazione alle partite di limoni e pompelmi provenienti dalla Turchia, è stato rilevato un elevato tasso di non conformità ai pertinenti requisiti previsti dalla legislazione dell'Unione per quanto riguarda la contaminazione da residui di pesticidi. È pertanto opportuno aumentare al 30% la frequenza dei controlli di identità e fisici da effettuare su tali partite che entrano nell'Unione”.

Questo significa che 3 camion su 10 di limoni e pompelmi turchi che entrano nell’Unione Europea dovranno essere sottoposti a severi controlli alle frontiere, compresa l’analisi dei pesticidi.
In relazione alla decisione adottata Ailimpo, l’associazione interprofessionale spagnola di limone e pompelmo, esprime soddisfazione. "Senza dubbio, questa è una decisione importante per difendere gli interessi dei consumatori europei e per rafforzare la posizione di limone e pompelmo dalla Spagna® prodotti secondo i più alti standard di garanzia stabiliti dalle normative europee".



















