Dal campo
Difesa fitosanitaria del pescheto: il progetto S4O sperimenta strategie più sostenibili
Si punta a ottimizzare i trattamenti fitosanitari riducendo sprechi e impatto ambientale

Il controllo delle malattie nei frutteti si basa ancora prevalentemente sull’impiego di prodotti fitosanitari. A oggi, infatti, i prodotti di sintesi rappresentano una delle strategie più efficaci ed economicamente vantaggiose per minimizzare le perdite colturali, sebbene nel progetto S4O – Smart Specialized Sustainable Stonefruit Orchard - si stiano sperimentando approcci alternativi più sostenibili. Il pescheto non fa eccezione: numerosi trattamenti chimici vengono applicati per contenere le diverse avversità, tra cui la bolla (Taphrina deformans), la moniliosi (Monilia laxa, M. fructigena), la maculatura e il cancro batterico (Xanthomonas campestris pv. pruni), oltre a fitofagi, come afidi, cocciniglie, tignola orientale (Grapholita molesta) e cimice asiatica (Halyomorpha halys).
“A livello globale, ogni anno vengono impiegati oltre 2 milioni di tonnellate di pesticidi”, dichiara il professor Francesco Spinelli del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna (DISTAL). “Il massiccio uso di prodotti di sintesi, unito alla loro tossicità e persistenza, crea seri rischi per l’ambiente e la salute umana. La crescente consapevolezza di questi aspetti ha incentivato l’adozione di strategie volte a ridurne l’impiego e ha stimolato la ricerca a trovare soluzioni innovative per un loro uso più efficiente e preciso”.

Questa consapevolezza è alla base delle nuove sperimentazioni condotte nell’ambito del progetto S4O, coordinato da Ri.Nova Lab (laboratorio afferente a Ri.Nova Società Cooperativa), in collaborazione con il Consorzio di Bonifica per il Canale Emiliano Romagnolo (CER – Acqua Campus) e l’Università di Bologna (DISTAL). All’interno del progetto si sta testando una strategia basata sull’utilizzo di sistemi fissi di irrorazione sovrachioma (Fixed Spray System, FSS) per ridurre il volume di prodotti fitosanitari nel pescheto, come già avvenuto sul melo nel precedente progetto S3O – Smart Specialized Sustainable Orchard. Sul melo, infatti, il sistema fisso, combinato con l’uso di coperture antipioggia, ha ridotto l’incidenza delle malattie fino al 22%.

Il progetto, avviato a fine 2023 e in conclusione nel 2026, è condotto presso l’azienda agraria sperimentale di Cadriano dell’Università di Bologna. Il test del sistema fisso sovrachioma, pensato per interventi protettivi di precisione e a basso volume di prodotti fitosanitari, è particolarmente rilevante, poiché gli atomizzatori tradizionali spesso determinano un’applicazione imprecisa, con una proporzione variabile di prodotto che raggiunge il bersaglio e una parte che deriva verso aree non bersaglio, causando un controllo fitosanitario meno efficace, inquinamento ambientale e inefficienza economica. I risultati delle prime prove sul pescheto, ancora in corso, saranno fondamentali per valutare l’adattabilità del sistema a una coltura particolarmente sensibile come la pesca, caratterizzata da cicli produttivi brevi e un’elevata suscettibilità a patogeni fungini e batterici.

I risultati ottenuti nel progetto S3O suggeriscono che l’applicazione fissa dei prodotti fitosanitari rappresenta un’alternativa promettente ai sistemi convenzionali, in particolare sotto coperture antipioggia. Se confermati anche su pesco, gli esiti del progetto S4O potrebbero aprire la strada a una nuova generazione di frutteti “intelligenti”, capaci di coniugare efficienza agronomica, riduzione dell’impatto ambientale e sicurezza alimentare. Questa sperimentazione rappresenta un passo decisivo verso una frutticoltura più sostenibile e tecnologicamente avanzata, dove la precisione degli interventi e la riduzione degli input chimici si uniscono per migliorare la qualità, la sicurezza e la sostenibilità delle produzioni.
Iniziativa realizzata nell'ambito del Programma regionale - Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027 – Priorità 1, Obiettivo specifico 1.1, Azione 1.1.2 Tipo di operazione: Bando per progetti di ricerca industriale strategica – Progetto "Smart Specialized Sustainable Stonefruit Orchard".
