Forti escursioni termiche in Sicilia, problemi per melanzane e peperoni

Le previsioni per la week 51 confermano il caldo anomalo rispetto al 2024, con marcate differenze tra aree geografiche e regioni

Forti escursioni termiche in Sicilia, problemi per melanzane e peperoni

Il caldo anomalo prosegue anche nella settimana in corso, sebbene con differenze piuttosto marcate tra le varie aree geografiche. In diverse regioni della Penisola sono attese escursioni termiche significative, mentre in Sicilia i persistenti picchi di caldo–freddo continuano a destare preoccupazione per la riduzione della disponibilità di prodotto per alcune orticole (come melanzane e peperoni) e per le conseguenti ripercussioni sulle quotazioni e sui prezzi al consumo, in aumento. Questi sono i principali risultati delle analisi del Monitor Ortofrutta, realizzate in collaborazione con Fresh4cast.
La previsione per la settimana in corso (la 51) conferma valori termici in linea con quelli della settimana appena conclusa, con una temperatura media nazionale di 9 °C, superiore ai livelli del 2024 e con un aumento ancora più marcato rispetto alla settimana 50.
 

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Rispetto alla settimana precedente, si prevedono differenze termiche marcate tra le diverse aree del Paese. La temperatura media mostra un netto divario tra Nord e Centro-Sud, con uno scarto di 3–4 °C tra le due macroaree. Tuttavia, il confronto con il 2024 evidenzia un riscaldamento quasi nullo nel Nord-Ovest, mentre lo scostamento più significativo si registra nel Nord-Est, con circa +3 °C; nelle regioni del Centro-Sud l’anomalia risulta leggermente più contenuta. Rispetto alla settimana 50, infine, emerge soprattutto un raffreddamento di quasi 2 °C nel Nord-Ovest e un riscaldamento di pari entità nelle regioni centrali.

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Entrando nel dettaglio regionale, si prevedono forti escursioni termiche, intorno ai 7 °C, in Basilicata e Toscana, dove a una media di 8–9 °C corrisponderanno massime di 12–13 °C e minime prossime ai 6 °C. Il fenomeno risulta ancora più accentuato nel Lazio, con una temperatura media di 11 °C e valori compresi tra 8 e 15 °C. Al contrario, in Liguria e Calabria l’escursione tra minime e massime sarà molto contenuta, nell’ordine dei 3 °C.
Merita particolare attenzione la situazione della Sicilia, dove i valori compresi tra 11 e 16 °C continueranno a generare sbalzi termici analoghi a quelli delle settimane precedenti. Tali condizioni stanno penalizzando la produzione agricola e, per colture come melanzane e peperoni, il periodo di difficoltà produttiva è destinato a proseguire. Una situazione analoga si osserva anche in Spagna, con ripercussioni sulla disponibilità di prodotto e, di conseguenza, sulle quotazioni e sui prezzi al consumo, in aumento rispetto al 2024.

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In Emilia-Romagna, Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia le temperature risulteranno superiori di circa 3 °C, questo avverrà anche in alcune altre regioni del Centro-Sud. Nel confronto con la settimana precedente, invece, il calo più marcato si registrerà in Liguria (–4 °C), mentre l’Umbria evidenzierà un aumento medio di circa +3 °C.
In chiusura, uno sguardo all’andamento generale delle temperature giornaliere previste per la settimana: martedì e domenica risulteranno le giornate più fredde, mentre tra mercoledì e venerdì si registreranno i valori più elevati.

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Il servizio FruitMeteo
Le analisi del Monitor Ortofrutta si arricchiscono grazie a una nuova collaborazione dedicata a esplorare settimanalmente una variabile spesso decisiva per il settore ortofrutticolo: il meteo. Tra i diversi fattori che influenzano le condizioni climatiche, questa nuova rubrica si concentra in particolare sulle temperature medie registrate lungo la Penisola, con il supporto di Fresh4cast, una piattaforma software in cloud specializzata nella previsione della domanda e nell'ottimizzazione della supply chain per il settore ortofrutticolo.