Attualità
A Madrid è tutto pronto per Fruit Attraction
La fiera dell'ortofrutta pronta ad accogliere le aziende italiane

Dopo tanta attesa, finalmente i padiglioni di Ifema Madrid tornano a riempirsi per la fiera internazionale dell’ortofrutta Fruit Attraction da domani a giovedì. L’appuntamento arriva dopo le precedenti manifestazioni del Macfrut a Rimini (3-5 maggio) e Fruit Logistica (5-7 aprile), anche se l’appuntamento berlinese era passato un po’ in sordina per gli effetti del Covid.
Tanto spazio sarà riservato ai protagonisti del settore italiano, che saranno ospitati nella hall 3 (3B01) nel format realizzato dal consorzio Edamus in collaborazione con l’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane).
Come al solito, la squadra delle aziende italiane sarà ben nutrita e parteciperanno tutti gli esponenti della filiera, dalle sementi alla distribuzione, senza dimenticare la produzione, la tecnologia e l’ingrosso. Solo per citarne alcuni dei protagonisti italiani che saranno presenti a Madrid: Cso Italy, Fruitimprese, Italia Ortofrutta, Apot e Fedagro, Apofruit, Alegra, Spreafico, Melinda, Orsero.

L’attesa è alta per le occasioni di incontro che la fiera propone tra il mondo della produzione e i buyer della Gdo, oltre alla presenza importante degli esportatori, a partire dai mercati europei ma anche extra-Ue. Tra le iniziative consolidate torna l’International Guest Programme, che attirerà 700 buyer da 70 paesi, responsabili degli acquisti al dettaglio, importatori e grossisti a Madrid, conferendo un dinamismo speciale alle attività della fiera.
Parteciperà alla fiera un totale di 1.800 aziende espositrici provenienti da 55 Paesi, con un’affluenza prevista di 90.000 professionisti provenienti da 130 Paesi e saranno occupati oltre 58.000 metri quadrati di spazio espositivo. Oltre alla forte partecipazione europea - con aziende provenienti da Francia, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Belgio, Portogallo, Polonia e Germania - ci saranno partecipazioni di gruppo dalla Serbia, così come dalla Colombia, Stati Uniti, Corea, Perù, Cile, Sud Africa e India, mentre l'Africa vedrà un aumento della partecipazione, soprattutto da Kenya, Guinea e Costa d'Avorio.
I numeri della fiera supereranno l’edizione pre-pandemia del 2019, che era stata anche la migliore annata per la fiera. L’offerta ortofrutticola sarà presente in un totale di 8 padiglioni (3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10) corrispondenti ad un aumento dell’occupazione del 38% rispetto all’edizione dello scorso anno. Le nuove aziende rappresentano invece il 19% del totale delle aziende del settore partecipanti.

Andalusia regione partner
La regione partner quest’anno sarà l’Andalusia, che partecipa all’evento per la prima volta e rappresenta un'ottima opportunità per promuovere la regione come leader mondiale nel settore ortofrutticolo. Lo status di Guest Region, a partire dal 2022, è destinato a consolidarsi nei prossimi anni, con l'obiettivo di rafforzare la visibilità delle diverse comunità autonome e, soprattutto, mostrare la diversità della produzione spagnola. In questa occasione, l'Andalusia avrà un ruolo di primo piano e visibilità strategica per promuovere nel mondo intero la ricchezza di frutta e verdura che si trova in tutte le sue province e la straordinaria qualità dei suoi prodotti.
Aree specifiche
Oltre alla rinomata area dei Prodotti Freschi, che torna ad avere la più grande rappresentanza con il 70% dell'offerta, e dell’ Industria Ausiliaria (30%), ci sarà spazio anche per Fresh Food Logistics, la piattaforma settoriale per la logistica, il trasporto e la gestione della catena del freddo.
Dopo tanto successo, Fruit Attraction si impegna ancora una volta nelle soluzioni di trasformazione attraverso l'innovazione, la sostenibilità e la digitalizzazione con l'Area Smart Agro, prodotti innovativi che applicano le tecnologie informatiche al settore ortofrutticolo, e Biotech Attraction, ricerca e sviluppo tecnologico in agrobiologia/piante biotecnologia mentre le fragole saranno protagoniste di questa edizione con l'area Fresh&Star.
The Innovation Hub — al nesso dei padiglioni 8 e 10, con quasi 50 prodotti — e Foro Innova sono le aree dedicate all'innovazione e alle innovazioni di business nel settore. In quest'area la fiera ospiterà ancora una volta gli Innovation Hub Awards, diventati un appuntamento fondamentale per sostenere l'impegno imprenditoriale del settore con le sue consuete categorie: Fresh Produce; Industria ortofrutticola e azioni di sostenibilità e impegno.

Congressi e appuntamenti
Ad animare la fiera ci sarà anche lo spazio Fruit Forum, situato nella Hall 4, cornice di congressi, talk, tavole rotonde e conferenze di grande interesse per il settore. Tra i principali congressi in programma ci sono il Biofruit Congress, il 5° Congresso Internazionale sulla frutta e verdura biologica.
Sempre il 4, in questo forum si svolgerà il 6° Grape Attraction Congress, incentrato sull'uva da tavola senza semi.
Il Fruit Forum ospiterà anche la tavola rotonda Packnet: "Nuovi sviluppi tecnologici applicati al confezionamento sostenibile di frutta, verdura e verdura", nonché la conferenza Biotech Attraction 2022: Biotecnologie e innovazione per l'agricoltura del futuro, mercoledì 5, organizzato da Biovegen.
Nell'ambito di Fresh Food Logistics si terrà nel cuore dei padiglioni 6 e 8 il III Fresh Food Logistic Summit, organizzato da Ifema Madrid e Alimarket, che affronterà le "Sfide della nuova logistica del freddo" e "Risorse in il volto del cambio di paradigma", in due sessioni il 5 e 6 ottobre.
Fruit Attraction 2022 può contare sul sostegno del Ministero dell'agricoltura, della pesca e dell'alimentazione e la cerimonia di apertura sarà presieduta ancora una volta dal ministro Luis Planas.
Il programma di tutte le conferenze è consultabile a questo link: www.ifema.es/fruit-attraction/horario-actividades/programa mentre il catalogo degli espositori è disponibile qui: www.ifema.es/en/fruit-attraction/exhibitors/catalogue
