Comunicare ai giovani? Lidl mostra la strada

L’insegna rompe gli schemi della Distribuzione moderna e conquista i social

Comunicare ai giovani? Lidl mostra la strada

Con 1,1 mln di follower su Instagram, 2,6mln su Facebook , 375k su TikTok, dove conta anche 3,9mln di like, Lidl è senza dubbio la catena leader della Gdo nel panorama social
A seguire, Eurospin si posiziona come principale inseguitore per numero di follower (395 mila su Instagram, 1,2 milioni su Facebook e 275 mila su TikTok), mentre Esselunga prova a tenere il passo per numero di like su TikTok, dove ne conta 2,5 milioni. Il primato di Lidl resta però evidente: su tutte e tre le piattaforme, l’insegna tedesca distanzia nettamente i competitor, con performance superiori e un successo particolarmente marcato su TikTok, dove il numero di like testimonia una capacità di engagement e di linguaggio molto più efficace rispetto agli altri player del settore.
Un risultato che conferma come, anche nella Gdo, sia possibile fare comunicazione innovativa e contemporanea senza perdere concretezza. Il colosso tedesco ha messo in campo una strategia multicanale da 5 stelle, capace di integrare in modo efficace strumenti tradizionali e digitali, dai volantini cartacei, che continuano a presidiare le cassette postali, fino a TikTok, piattaforma “ponte” con il pubblico più giovane.
La formula del successo è chiara: adattare linguaggi e canali ai diversi target, mantenendo al tempo stesso una forte coerenza con il brand. Lidl riesce così a parlare a tutti, dai più giovani ai consumatori più maturi, con un tono riconoscibile e autentico.

Il caso “Lidia”, la “Queen delle promo” che ha conquistato TikTok
La principale novità di comunicazione firmata Lidl è la loro strategia TikTok, lanciata a ottobre 2024 e costruita intorno al personaggio di “Lidia”, una misteriosa graphic designer che non mostra mai il proprio volto. Nei suoi video, Lidia prepara i volantini Lidl raccontando le offerte settimanali con uno stile ironico, diretto e dal tono ormai inconfondibile.
Un’operazione che ha trasformato un contenuto tradizionalmente considerato “freddo”, il volantino promozionale, in uno strumento di storytelling coinvolgente. Ricordandoci come, anche sui social, la semplicità e la spontaneità, quando sapientemente costruite, restino le chiavi del successo, più dei format eccessivamente elaborati e patinati.
Il risultato? Una community fidelizzata, dati eclatanti e tassi di engagement in forte crescita.

Influencer marketing: Lidl apre la strada nella Gdo
Altro punto di forza della strategia Lidl è l’approccio all’influencer marketing, ancora poco esplorato nel mondo della Grande distribuzione organizzata. L’insegna ha saputo scegliere personaggi capaci di rappresentare pubblici differenti.
Tra i volti che hanno collaborato col brand emergono Myss Keta, icona pop e voce narrante di una generazione digital; Cucina con Ruben, chef romano noto per la sua cucina casalinga e autentica; Federico Basso, comico e autore televisivo. Un mix di figure che consente a Lidl di presidiare segmenti diversi, mantenendo coerenza con i propri valori caratterizzanti: accessibilità, ironia e vicinanza al consumatore.

Fonte: Instagram @myss.keta

La zucca: quando l’ortofrutta diventa storytelling
Come si può comunicare un prodotto ortofrutticolo in modo efficace, evitando l’effetto di una pubblicità palese? Anche in questo caso, Lidl offre un esempio interessante di creatività applicata alla comunicazione di prodotto.
Prendiamo la zucca, simbolo dell’autunno e protagonista delle nostre tavole in questa stagione. Lidl riesce a trasformare un prodotto semplice in un racconto coinvolgente
Da un lato, sceglie la via più immediata e autentica: la ricetta. In un reel, lo chef e creator Cucina con Ruben prepara una frittata di zucca, patate e cipolle: un piatto facile, economico e replicabile, realizzato interamente con ingredienti Lidl. Il format rispecchia i valori di accessibilità e praticità del brand, rendendo la comunicazione utile prima ancora che promozionale.

Fonte: Instagram @lidlitalia

Dall’altro, Lidl gioca la carta dell’ironia. Tra gli sketch di Federico Basso, la zucca diventa un vero e proprio personaggio, che si mette a confronto con un cocomero, sottolineando le proprie qualità. Un format semplice ma efficace, capace di intrattenere e stimolare la partecipazione del pubblico: basti guardare i commenti sotto al video per capire quanto abbia colpito nel segno.

Fonte: TikTok @lidlitalia

Ancora una volta, Lidl dimostra che la chiave di una comunicazione efficace non è “vendere” un prodotto, ma raccontarlo, trasformandolo in un’esperienza o in un’emozione. La zucca, in questo caso, non è più solo un ortaggio di stagione, ma un pretesto narrativo.
In un contesto in cui la comunicazione nella Gdo tende spesso all’omologazione, Lidl si distingue per la capacità di innovare mantenendo semplicità e coerenza, consolidando il legame con i consumatori.
Un caso di studio da osservare da vicino, anche per chi, nel settore del retail, vuole comprendere come l’integrazione tra canali e autenticità possa fare la differenza.
In conclusione? Chapeau, Lidl: insegnaci a comunicare. (lg)

Nella foto di apertura: Miss Keta, Ufficio Stampa Lidl