Dalla distribuzione
Mercati all’ingrosso, novembre deludente: ora si punta sul clima freddo e sulle festività
Al CAAR di Rimini si segnalano clementine appesantite dall'abbondanza di offerta e prime fragole dal Sud con quotazioni sostenute

Dicembre si apre con l’auspicio di un cambio di passo nelle contrattazioni dei mercati all’ingrosso, dopo un novembre fiacco. È quanto emerge dalla nostra ultima rilevazione al CAAR di Rimini, accompagnati dal presidente Moreno Ricci e alla direttrice Cinzia Furiati.
«Novembre non è mai un mese particolarmente vivace per gli scambi nei mercati all’ingrosso e anche quest’anno la tendenza si è confermata», spiegano i due manager. «A pesare ulteriormente sono stati alcuni eventi contingenti: le forti piogge della scorsa settimana, che hanno frenato l’attività di ambulanti e negozi, e le temperature insolitamente miti a inizio mese, poco favorevoli ai consumi dei prodotti stagionali. L’arrivo del freddo e la tregua dalle precipitazioni rappresentano un segnale incoraggiante: speriamo che le festività di dicembre possano portare un po’ di ossigeno agli operatori».
Sul fronte dei prodotti, il quadro resta eterogeneo. Le clementine mostrano difficoltà di collocamento, complice un’offerta abbondante e frammentata che esercita pressione sulle quotazioni. Va leggermente meglio per le arance bionde, mentre per le prime rosse non si registra la spinta attesa, anche a causa di una qualità non sempre all’altezza.
Tra le pomacee, le mele mantengono un andamento stabile e si distinguono per un livello qualitativo elevato. Diversa la situazione per le pere – in particolare l’Abate – penalizzate da prezzi sostenuti, mentre l’Olanda si conferma un concorrente aggressivo con la sua Decana del Comizio a quotazioni più competitive. Il kiwi entra nel vivo della stagione con il prodotto italiano di ottima qualità, sia nella variante verde sia in quella gialla. Si chiude invece senza particolari entusiasmi la campagna dei cachi, tanto per il “polpa soda” quanto per il morbido. Nel frattempo i grossisti segnalano l’arrivo delle prime fragole dal Sud Italia, disponibili a prezzi elevati. Tra i prodotti locali, continua a distinguersi il cardo gobbo, tipico ortaggio invernale romagnolo, che mantiene volumi e quotazioni di rilievo.

CAAR tra sviluppo infrastrutturale, sostenibilità e progetti sociali
A questo punto, Ricci e Furiati tracciano un quadro anche sul fronte degli importanti interventi strutturali in corso: «Nell'ambito dei progetti di ristrutturazione e riqualificazione finanziati dal PNRR, siamo ormai prossimi alla consegna ufficiale dei lavori all’impresa aggiudicataria dell’appalto integrato. Già dal mese di novembre, tuttavia, è stato insediato il cantiere e sono iniziate le operazioni di sbancamento nelle aree destinate alla costruzione del nuovo fabbricato di 1.500 mq, che ospiterà il comparto ittico.
Oltre a questo intervento, il progetto punta soprattutto a favorire e supportare le attività degli utenti del CAAR, sia attraverso il miglioramento dei servizi, sia tramite un significativo risparmio economico grazie alle opere di efficientamento energetico previste.
Tra gli interventi più rilevanti si segnalano:
• un impianto fotovoltaico di grande taglia, con una potenza superiore ai 2 MWp;
• la realizzazione di pensiline coperte e l’ampliamento delle tende per ottimizzare le condizioni di carico e scarico delle merci;
• la modernizzazione degli impianti di climatizzazione, con un importante incremento dei rendimenti energetici;
• il parziale rifacimento della sede stradale interna.
Si tratta di un programma ambizioso, da completare in tempi molto ristretti. Il lavoro da svolgere sarà considerevole, ma permetterà di rendere il CAAR ancora più “green”, migliorando al contempo la logistica e la distribuzione delle attività all’interno del sito.
In un’ottica di ulteriore sviluppo e di completamento, è inoltre in fase di conclusione lo studio di fattibilità e sono in corso di esecuzione le pratiche tecniche finalizzate all’ottenimento del Permesso di Costruire sull’area di 50.700 mq acquisita dalla Società nel febbraio 2024. L’obiettivo è la realizzazione di un complesso edilizio destinato a depositi refrigerati (frigo BT e frigo 0°), per una superficie costruita complessiva di circa 16.000 mq. Il 2026 sarà quindi dedicato all’ottenimento dei permessi, alla redazione del progetto esecutivo ed alla preparazione della gara che consentirà di assegnare l’appalto per la realizzazione delle opere previste nel 2027.

Accanto ai progetti strutturali, il CAAR continua a investire con decisione anche sul fronte sociale
L’attività Logistica Solidale, iniziativa che coinvolge le principali associazioni no-profit del territorio per il recupero e la distribuzione di frutta e verdura fresca alle persone in difficoltà, ha ricevuto il riconoscimento della Regione Emilia-Romagna per il suo valore sociale e ambientale. Tale attività è stata infatti inserita nella Legge Regionale n. 18 del 28/12/2023, all’Art. 16, con l’impegno a sostenere azioni a favore del recupero alimentare, della solidarietà sociale, della lotta allo spreco e della tutela dell’ambiente, istituzionalizzando così quanto finora svolto su base volontaria.
A oggi, grazie all’impegno congiunto del CAAR di Rimini e degli altri mercati della rete Emilia Romagna Mercati, oltre 5.000 tonnellate di prodotti ortofrutticoli freschi e di qualità sono stati distribuiti gratuitamente a più di 21.000 persone in stato di bisogno sul territorio regionale, con la collaborazione degli enti benefici accreditati.
Sulla scia degli apprezzamenti ricevuti nelle precedenti edizioni — e in risposta alla crescente richiesta proveniente dalla dirigenza scolastica del territorio — siamo lieti di annunciare la terza edizione del progetto “Scuola con Gusto”. L’iniziativa, che continua a riscuotere grande interesse, vede quest’anno un’ulteriore crescita nel numero dei partecipanti, coinvolgendo 404 studenti provenienti da diversi istituti del circondario. Il progetto porta i ragazzi a scoprire percorsi di educazione alla spesa consapevole e alla sana alimentazione. Accompagnati da esperti, gli studenti visiteranno i magazzini dell’ortofrutta per imparare a scegliere i prodotti in base alla stagionalità, alle etichette e alle esigenze nutrizionali. L’iniziativa prevede inoltre laboratori di cucina, durante i quali sarà possibile assistere alla preparazione di piatti realizzati con i prodotti acquistati, imparando a conoscere sapori, proprietà e utilizzi degli alimenti.»
Foto e quotazioni delle referenze:










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