NASCE RLA, IL NUOVO VOLTO DI UNA LOGISTICA INFORMATIZZATA E INNOVATIVA

NASCE RLA, IL NUOVO VOLTO DI UNA LOGISTICA INFORMATIZZATA E INNOVATIVA
E' stata inaugurata domenica scorsa a Gambettola (Cesena) la sede di Rla - Rete logistica agroindustriale – società che organizza la logistica per il colosso cooperativo Agrintesa e che fornirà i propri servizi anche ad altre realtà del panorama nazionale quali Conserve Italia e Valfrutta. Il presidente è Paolo Scardovi, del gruppo Agrintesa, mentre l’amministratore delegato è Massimo Savini, uno dei maggiori esperti di logistica dei freschi a livello nazionale. Savini, con più di trent’anni di esperienza alle spalle, l’anno scorso ha abbandonato Tecnolog, società che è stata acquisita dal Gf Group di Antonio Orsero, una realtà di livello mondiale che ha sede a Savona. 
Se si pensa che in un’azienda di logistica i telefoni squillino di continuo e ci sia caos, si è fuoristrada. La maggior parte degli ordini viaggia su internet grazie ad un programma informatico unico nel suo genere e che la società Rla detiene in esclusiva. “I clienti si connettono al nostro sito - spiega Massimo Savini - e da lì fanno gli ordini. Il sistema informatico gestisce le pedane e noi organizziamo i trasporti in modo da far viaggiare i mezzi massimizzando i carichi. In questo modo il cliente conosce in tempo reale quanto spenderà a seconda delle quantità e delle distanze”.  
Rla nasce con un numero limitato di mezzi, adeguato alle reali necessità e senza fare passi più lunghi della gamba. E questo perché, come sottolinea Savini, “una società di logistica deve pensare prima di tutto all’organizzazione e all’efficienza. Ai trasporti pensano gli attori deputati, noi dobbiamo essere su un piano diverso”. Un gruppetto di dipendenti, quattro uffici e una piattaforma logistica con otto bocche di carico (quella di Agrintesa a Gambettola) da coordinare: Rla punta sull’agilità in un settore dove sempre più conta l’informatica. Non a caso annovera anche il settore ricerca e sviluppo, il cui responsabile è Giorgio Melegari. “Nel nostro settore - spiega Melegari - la ricerca e lo sviluppo vanno in due direzioni. La prima è l’ambito organizzativo per puntare alla massima efficienza. La seconda riguarda la tecnologia che permette la geolocalizzazione piuttosto che la rintracciabilità di ogni singolo lotto o il controllo della catena del freddo. Per aumentare la competitività è indispensabile innovare e fare investimenti anche nella ricerca”.

Nella foto: Massimo Savini, amministratore delegato di Rla.

Fonte: Corriere di Cesena